Per la miliardesima volta ho dovuto RIvederlo...e ogni volta come se fosse la prima. Anni fa lo studiai...mi scrissi tutte le belle frasi ( devo cercare quel mini book, ma credo che oggi per come vedo le cose avrei dei commenti diversi da fare )...si è molto formativo..crudo, cattivo, con un finale bruttissimo ma che da un senso alla realtà del CARPE DIEM, non a cosa si può arrivare con il cogliere l'attimo, ma alle sensazioni, stati d'animo/emozioni che poi portano a determinate azioni, a quello che si vive, allo stato d'animo di quell'attimo da cogliere e divorare dentro di se. Ricordo ancora ora e luogo quando ho deciso di fare "inversione di marcia" e cogliere quell'attimo, forse non ha cambiato la mia vita, ma ha dato una svolta.
In primis la famiglia....ho fatto un paragone, ieri sera Billy Elliot dove il padre "annienta" se stesso per l'amore verso il figlio, o meglio dire vuole che il figlio sia felice e che realizzi i suoi sogni, mentre nel film di stasera il figlio "deve" essere ciò che vuole il padre....qui nn posso esprimermi nn ho esperienza in merito.
CARPE DIEM sempre....le conseguenze.......chi vivrà vedrà diceva Rino Gaetano....e il tempo in questo periodo mi sta altamente mettendo in difficoltà. Il tempo che scorre e passa troppo in fretta.
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