In pochi giorni ho iniziato e finito HILL HOUSE, una scelta presa al volo, ( ho altro da vedere di arretrato ) dovevo vederlo già da un pochino ma ho sempre rimandato. Avevo già capito che con il libro non centrava nulla, libro che ho stra adorato, ma sopratutto il film del 1963 Gli invasati, quello del 1999 Presenze, siii carino sopratutto perchè eravamo proprio al limite dell horror, ( morto negli anni 90 secondo me) . Lo avevo scoperto perchè c'era il boom di lettura, tutti leggevano Hill house e io cosa faccio non lo leggo ??? poi era horror !!! Eh no!!!!
Il soggetto c'è, ovvero la casa che è viva, ma i protagonisti cambiano e anche la loro storia, mentre di Dudley sono sempre lì al loro posto a fare i guardiani di giorno. Il modo di essere raccontato è a salti di tempo avanti e indietro che sembra un puzzle con mille tessere di paesaggi diversi che a fatica capisci come unirle ( sempre se si uniscono - fantasy ). Contorto ma mi è piaciuto, all'inizio sembrava quasi realistico ma poi ho capito sul finale che era proprio un fantasy. Gli attori a me sconosciuti, tranne il padre che per tutte le 10 puntate mi ha fatto pensare Io lo ho già visto ( infatti è il bambino che nel 82 ha interpretato il protagonista di ET, Henry Thomas oggi 49enne ), ho fatto ricerche e non sono proprio sconosciuti, ma credo che con questa serie abbiano fatto un salto di grado. La mia preferita è Shirley, Nell inutile e Theodora mah un personaggio strano lo devono sempre mettere, poi c'è il fratello serio e quello stralunato. La mamma come tutte le mamme fa la sua "PRESENZA" . A vederlo così, la prima stagione sembra autoconclusiva e negli ultimi gg stanno parlando della seconda, mi sembra un pochino American horror story, beh si la prima stagione con la casa viva direi proprio uguale. Ma lo stile, la regia, il modo in cui è curato e fatto bene, si molto simile.
TRAMA: la storia ruota attorno agli abitanti di Hill house, una mega villa dall'aspetto bizzarro, dove i fenomeni inquietanti non mancano, le presenze sono all'ordine di ogni notte e i sogni, beh sarebbe meglio non dormire. Due coniugi si trasferiscono a Hill house con i loro 5 figli, ma troppi strani eventi accadono e verranno poi raccontati nel libro del più figlio più grande molti anni dopo, Hill house non dorme mai......vuole essere nutrita e ridarà vita a strani fenomeni che coinvolgerà tutti i componenti della famiglia stravolgendo la vita di ogniuno.
«Nessun organismo vivente può mantenersi a lungo sano di mente in condizioni di assoluta realtà; perfino le allodole e le cavallette sognano, a detta di alcuni. Hill House, che sana non era, si ergeva sola contro le sue colline, chiusa intorno al buio; si ergeva così da ottant'anni e avrebbe potuto continuare per altri ottanta. Dentro, i muri salivano dritti, i mattoni si univano con precisione, i pavimenti erano solidi, e le porte diligentemente chiuse; il silenzio si stendeva uniforme contro il legno e la pietra di Hill House, e qualunque cosa si muovesse lì dentro, si muoveva sola.»
Shirley Jackson - Hill house -
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