TRAMA:
La vita di Rachel non è di quelle che vorresti spiare. Vive sola, non ha amici, e ogni mattina prende lo stesso treno, che la porta dalla periferia di Londra al suo grigio lavoro in città. Quel viaggio sempre uguale è il momento preferito della sua giornata. Seduta accanto al finestrino, può osservare, non vista, le case e le strade che scorrono fuori e, quando il treno si ferma puntualmente a uno stop, può spiare una coppia, un uomo e una donna senza nome che ogni mattina fanno colazione in veranda. Un appuntamento cui Rachel, nella sua solitudine, si è affezionata. Li osserva, immagina le loro vite, ha perfino dato loro un nome: per lei, sono Jess e Jason, la coppia perfetta dalla vita perfetta. Non come la sua. Ma una mattina Rachel, su quella veranda, vede qualcosa che non dovrebbe vedere. E da quel momento per lei cambia tutto. La rassicurante invenzione di Jess e Jason si sgretola, e la sua stessa vita diventerà inestricabilmente legata a quella della coppia. Ma che cos'ha visto davvero Rachel?
LA MIA RECENSIONE :
A me è piaciuto punto, non è un libro da 10/10 però mi ha molto coinvolta e avvinghiata alla storia, il cadavere, la psicopatica a me questi personaggi piacciono, come ho apprezzato il modo in cui è scritto ( su vari spazi temporali e visto dai protagonisti ) nelle prime pagine sembrava un pochino moscetto, ma poi è partito svelando cose che mai mi sarei immaginata...e un finale si, degno di un bel thriller. Un paio di gg dopo ho dovuto subito vedere il film, appena appena diverso dal libro, non cè stata molta distorsione dal libro.
Sempre più appassionata alla criminologia, non finirò mai di ripeterlo, ho sbagliato tutto nella vita.
Nessun commento:
Posta un commento