E se nel fare la dieta prendessimo spunto da Maria Antonietta, regina di Francia che morì sotto la ghigliottina, nota per la sua attenzione alla cura del fisico ma anche per essere restia a fare rinunce? A suggerirlo "Eat cake and still lose weight", un volume della scrittrice inglese Karen Wheeler, che ha ricavato le informazioni su cosa mangiasse la regina di Francia dalle memorie della sua governante, madame Campan. La prima donna di Francia iniziava la sua giornata con una generosa fetta di torta, mentre a pranzo, indulgendo in un bicchiere di vino rosso,si concedeva una zuppa leggera, seguita da un filetto di salmone o un petto di pollo, accompagnato da quinoa e verdure miste. Infine, lo spuntino pomeridiano consisteva generalmente in una manciata di mandorle, accompagnate da semi di sesamo e girasole, mentre per cena la scelta ricadeva su un brodo di osso di carne, un'insalata e un piccolo pezzo di pollo o formaggio. Il regime alimentare seguito da Maria Antonietta e' equilibrato, spiega l'autrice del libro, che ha fatto delle ricerche e consultato dei nutrizionisti. In particolare, la scelta di una fetta di torta a colazione e' stata consigliata anche in una recente ricerca dell'Universita' di Tel Aviv, perché gli zuccheri si smaltiscono meglio e si riduce la voglia di dolci per il resto della giornata. Anche la decisione di mangiare di più a pranzo che a cena, con un pasto equilibrato fatto di verdure di stagione, pesce o carne magra e un cereale con un buon apporto proteico come la quinoa viene promossa dalla nutrizionista Jackie Lynch, per la quale anzi "questa e' la parte migliore della dieta".
Infine, anche la cena trova d'accordo la nutrizionista: il brodo alla maniera di Maria Antonietta e' realizzato infatti bollendo un osso di pollo, agnello o vitello per un paio d'ore, il tempo perché rilascino minerali preziosi per la nostra salute, e a tutto ciò viene poi aggiunto aglio o cipolla, carote, sedano e, a piacere cavolo nero, per un pieno di vitamine e fibre in appena 108 calorie
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