La bellezza dei libri è che ti fanno viaggiare e non sai mai per quale viaggio stai per partire.
Non mi sono mai chiesta come era la mia Milano nel 1902, negli anni passati ho avuto dei racconti di una zia ora novantenne che raccontava come era Milano nel dopoguerra, ed è stata una bella sorpresa scoprirlo attraverso gli occhi di Nora.
Nora è la protagonista di questo libro e ci racconta come era vestire i panni di una bimba nel 1902 nello sfondo di una Milano che si affacciava verso i miglioramenti, con l'inaugurazione del primo tram e il primo sciopero indetto dalle Piccinine, proprio così, Piccinine era il nome delle " garzone " se così le vogliamo chiamare che " lavoravano o apprendevano il mestiere presso una sarta ", ma che tanto in logica non era questa mansione e quindi è stato giusto manifestare per i loro diritti, in quanto sfruttate e sottopagate.
Il primo sciopero Italiano organizzato, creato e realizzato da delle bimbe !!!! ( 23 giugno 1902 )
Io negavo l'esistenza di queste piccinine e leggere questo libro è stata una bella scoperta, lo ho divorato in quattro giorni, è un libro ricco, mi ha tenuta incollata fino all'ultima pagina dove ho scoperto e indagherò su alcune cose. Diciamo che da brava paesottana di un paese di neanche 10 mila anime del centro so veramente poco e mi spiace. Queste piccinine si facevano chilometri a piedi nel loro quartiere/rione, giravano con sottobraccio il "telegramma" che conteneva stoffe, pizzi e bottoni che venivano mandati dalla sarta alla nobile o alla riccona di zona, con un peso non adatto alla loro statura e con vento, neve, pioggia, sole....
Silvia ci racconta la vita di Nora, e delle sue amiche, tra giochi, amori, rivalità e gelosie, dove tutto è al posto giusto e anche le cose brutte fanno parte della location storica. Mi fremono le dita ci sono tantissime cose da raccontare su questo libro così bello ricco e appassionante, ma voglio lasciare il gusto della sorpresa.
Di Silvia ho letto anche L'orchestra rubata di Hitler, che mi è molto piaciuto, sono libri molto ricchi, Silvia è molto brava nel curare i dettagli che quasi sembra di vivere nel periodo storico del libro.
E proprio oggi in quel di Rozzano ho finalmente conosciuto Silvia.
#LaPiccinina #SilviaMontemurro