domenica 3 marzo 2013

Upside down il film

Upside down/sotto sopra
Upside Down è il film che tenta di mettere in scena quella convinzione-stereotipo da lungo tempo diffusa e condivisa secondo la quale l'amore è in grado di sconvolgere il mondo.
O i mondi, come nel caso della pellicola diretta dal debuttante Juan Solanas, figlio del grandissimo documentarista Fernando, e interpretato dalla bella Kirsten Dunst (Melancholia) e Jim Sturgess (Cloud Atlas).
Sì, perché nell'universo finzionale di Upside Down esistono due pianeti molto simili alla Terra, collegati da un enorme tunnel metallico ma separati da strettissime leggi fisiche che rendono quasi impossibile i rapporti tra gli abitanti dei due corpi celesti.
I due mondi, infatti, sono soggetti a opposte forze di gravità, per cui alzando gli occhi verso il cielo la vista viene oscurata dalla presenza rovesciata del pianeta speculare; inoltre qualsiasi oggetto passi da un pianeta all'altro subisce un processo di combustione spontanea in brevissimo tempo.
Quello che viene tradizionalmente chiamato il Mondo di Sotto, poi, è preda del Mondo di Sopra, che ne sfrutta le risorse naturali, per poi rivendere a caro prezzo l'energia ricavata ai disastrati abitanti soggiacenti. Molto poco velata la critica socio-economica di stampo marxista, quindi, ma l'aspetto prevalente del film è la riscrittura in chiave planetaria della storia di Romeo e Giulietta.
Adam e Eden sono due ragazzi che provengono dai differenti pianeti: fin dall'infanzia peròm dopo essersi incontrati per casom iniziano a frequentarsi, ovviamente con le debite precauzioni, e nasce spontaneo un forte sentimento d'amore.
Scoperta la loro relazione, Adam vede per l'ultima volta Eden mentre batte la testa e la crede perduta per sempre. Molti anni dopo, divenuto un ricercatore, vede l'oggetto del desiderio in televisione, in qualità di lavoratrice della società che sfrutta i suoi compatrioti. Per il ragazzo inizierà dunque un lungo viaggio per poter tornare a riabbracciare colei che, anche onomasticamente, rappresenta il suo paradiso perduto.
deve essere molto strano bere così



bellissime le scene di tango...tango e passione..

Sara Cricetina




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