Aprile si sta concludendo con una lettura diciamo " a tema " negli ultimi sei mesi, quattro persone a me care, molto care hanno lasciato la vita terrena, da mesi sono in uno stato di allerta che qualcun'altro muoia.....sono in uno stato di incredulità che non potrò più vederle, parlargli, condividere altri momenti insieme. Si ho letto questo libro sull'onda di "tutti lo stanno leggendo e muoio di curiosità per sapere se fa veramente piangere come tutti dicono, ma come già alcuni dicono che nn sia strappalacrime"...per il momento non fa piangere, pur essendo io un momento dalla lacrima molto facile.
Sono nello stato d'animo che un mese fa esatto ho imparato che " devi far tesoro degli attimi che vedi e stai, senti, ti wazzappi o ti mandi un vocale ( che poi finisci per ascoltare di continuo ) con una persona....potrebbero essere gli ultimi che condividerai con lei " non avrei mai pensato di arrivare a fare dei ragionamenti, ma la morte della Sandra mi ha fatto male, molto male, come vedere la sua lapide domenica....tutto finisce in una foto che ti sorride in un piano interrato neanche illuminato dal sole....lei che era il sole, illuminava tutto intorno a lei.
TRAMA: Julie ha solo diciassette anni ma ha già tutto chiaro in testa: lascerà la piccola città in cui è cresciuta insieme a Sam, il suo ragazzo. Il college li aspetta e, insieme, stanno già pianificando un’estate magica in Giappone. Ma poi Sam muore. E tutto cambia. Il dolore arriva con una potenza distruttiva e Julie fa del suo meglio per arginare le profonde ferite del cuore nell’unico modo che conosce: fuggire via. Non partecipa al funerale, butta via le cose che le parlano di Sam. Fa di tutto per dimenticare. Ma quando le capita sotto gli occhi un messaggio che lui le aveva scritto, i ricordi tornano a galla. E la mancanza di Sam le toglie il fiato. Sperando di poter ascoltare la sua voce almeno nella registrazione della segreteria telefonica, compone il numero del suo cellulare. E Sam… risponde al telefono. Adesso che il destino le ha dato una seconda occasione per dirgli addio, Julie si rende conto che non può più fare a meno della sua voce. E a ogni chiamata è sempre più difficile lasciarlo andare. È così sbagliato ostinarsi a tenere vivo un amore impossibile?