Discorso a
cuore aperto di Hopper per Undi e Mike:
“C’è qualcosa di cui volevo parlare a tutti e
due. So che è una conversazione difficile, ma io voglio bene a entrambi,
moltissimo. E so che anche voi vi volete bene, moltissimo, ed è per questo
che è importante che fissiamo dei limiti nell andare avanti così da costruire
un ambiente in cui ci sentiamo tutti a nostro agio, ci sentiamo liberi di
condividere i nostri sentimenti.
#Sentimenti.
#Sentimenti.
Dio. La
verità è che per tanto tempo ho dimenticato cosa fossero. Ero bloccato in un
luogo. Una caverna, potremmo dire. Una caverna buia e profonda. Finché non
ho lasciato degli Eggos in mezzo ai boschi e tu sei entrata nella mia vita. Per la prima volta dopo
tanto tempo ho ricominciato a provare qualcosa. Ho iniziato a essere felice.
Ultimamente, però, mi sono sentito lontano da te. Come se tu ti stessi
allontanando da me. Mi mancano i giochi da tavolo la sera, fare waffles
spettacolari a tre strati al tramonto; guardare film western insieme prima di
crollare dal sonno.”
Ma stai
diventando grande, cresci, cambi. E credo, se devo essere sincero, che
questo mi spaventi. Non voglio che le cose cambino. Quindi credo che forse è
per questo che sono venuto qui, per tentare forse di fermare quel cambiamento.
Per portare indietro il tempo e far tornare tutto come era prima. Ma so di
essere ingenuo. Non è così che funziona la vita. Va avanti, va sempre avanti,
che ti piaccia o no. E sì, a volte è doloroso. A volte è triste. E a volte, è
sorprendente. Gioioso.
Perciò sai
che ti dico? Continua a crescere piccola. Non lasciare che io ti fermi. Commetti
i tuoi errori, impara da essi. E quando la vita ti fa male, perché te ne farà,
ricorda quel dolore. Il dolore fa bene. Vuole dire che sei fuori da quella
caverna. Ma, ti prego, se non ti dispiace, per amore del tuo povero e vecchio
papà, tieni la porta aperta di dieci centimetri.”
#StrangerThings #HopperLetterToEleven